E tu vieni
Brutto meraviglioso come noi
quando la luce rivela il nostro essere
vieni
così scandalosamente impreparato
a questo mondo
così scandalosamente impreparato
a contenere Dio
tu vieni
nell’imprevista pienezza dei tempi
dal grembo troppo gravido
di una donna povera
grembo della storia
gravido del tempo
che vuole nascere finalmente
nella forma dell’eternità
tu vieni
assomigli a noi
il mondo partorisce il Creatore
si prende cura del Verbo della vita
del vivere
che non ha inizio
né fine
tu vieni nella storia
che raccoglie
il proprio inizio, la propria fine
che in te un giorno riconoscerà
il proprio fine
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