martedì 10 gennaio 2017

La solitudine più vera

Non ti chiedo una solitudine semplice
una qualsiasi,
quando resto solo come un cane
quando non ho a chi aprire la bocca.
Perfino lo scricciolo zittisce anche se potrebbe cinguettare
almeno come un mezzo passero
Quando nessun treno veloce si affretta verso di me
l'orologio si ferma per non camminare alla mia presenza
dal tramonto del sole le ombre sono sempre più lunghe
Non ti chiedo una solitudine più difficile
quando mi trovo stretto nella calca di gente
e di nuovo divento singolo
in mezzo a tutti, i lontani ed i vicini
Ti chiedo la solitudine vera
quella quando tu parli attraverso di me
e io non ci sono.
(Jan Twardowski)

2 commenti:

  1. La solitudine...una realtà dura da affrontare, ma non impossibile! Che Dio ci aiuti :)

    RispondiElimina
  2. E' vero, Anna! Ed è anche vero che la solitudine fa parte della condizione umana. Può far male, ma va riempita dell'unica Presenza che la colma ;-)

    RispondiElimina